Cosenza, testa alla Salernitana: venerdì all’Arechi è già una sfida da dentro o fuori

Il Cosenza è rientrato ieri sera in città, dopo la trasferta interrotta a La Spezia. La squadra ha lasciato la Liguria nel primo pomeriggio di ieri, a seguito del rinvio del match contro i bianconeri disposto in segno di lutto per la morte di Papa Francesco. Oggi, però, non ci sarà spazio per ulteriori pause: nel pomeriggio i rossoblù torneranno in campo per una nuova seduta di allenamento.
Venerdì pomeriggio, infatti, è in programma un appuntamento cruciale allo stadio "Arechi", dove il Cosenza farà visita alla Salernitana in una sfida che vale molto di più dei tre punti in palio. Entrambe le squadre hanno bisogno disperato di risultati per uscire dalla zona calda della classifica. I granata, reduci dalla vittoria contro il Sudtirol, cercano continuità per tenersi a distanza dalla zona playout. Per il Cosenza, invece, è l’ennesima “ultima chiamata” di una stagione complicata e nervosa.
La partita assume ulteriore peso anche alla luce del ricorso al TAR del Lazio per la penalizzazione di quattro punti inflitta al club calabrese per irregolarità amministrative. In attesa del verdetto, che potrebbe riscrivere la classifica, l’unico approccio possibile è quello di fare punti sul campo, senza calcoli e senza distrazioni.
Mister Alvini dovrà gestire al meglio una rosa logorata non solo fisicamente, ma anche mentalmente. Il gruppo ha mostrato segnali di compattezza nelle ultime uscite, ma serve ora il salto di qualità in termini di risultati. All’Arechi, in uno stadio che si preannuncia infuocato, serviranno personalità, ordine tattico e fame di salvezza.
La marcia verso la salvezza passa anche da Salerno. E stavolta, non sono ammessi passi falsi.