Salernitana-Cosenza 3-1, Marino: "Bella vittoria, ora dobbiamo chiudere il discorso salvezza"

Pasquale Marino si gode la vittoria della Salernitana contro il Cosenza, un successo che avvicina sensibilmente i granata all’obiettivo salvezza. In conferenza stampa, però, il tecnico mantiene alta la soglia d’attenzione: soddisfatto per la gestione della gara, riconosce che il cammino non è ancora concluso.
"Abbiamo giocato contro una squadra reduce da gare importanti, avevamo tutto da perdere – ha spiegato Marino –. Nel primo tempo il Cosenza ci ha aggrediti a uomo su uomo, chiudendo gli spazi e costringendoci talvolta a giocare in verticale. Non era semplice, ma anche in quelle condizioni abbiamo costruito le migliori occasioni".
La svolta è arrivata nella ripresa, con una Salernitana più padrona del campo: “Nel secondo tempo siamo stati bravi nel palleggio e cinici sotto porta. L'unico neo è il gol subito, ma va bene così. Era difficile reggere 90 minuti su quei ritmi, anche a causa del caldo”.
Sul piano individuale, Marino ha spiegato alcune scelte tecniche: “Tello era già ammonito e per precauzione l’ho sostituito. Hrustic è entrato molto bene. Ho bisogno di tutti, il calendario è serrato e sarà fondamentale gestire le energie del gruppo”.
Il tecnico granata ha elogiato l’impegno della rosa, sottolineando l’importanza del lavoro settimanale: “Chiunque resta fuori dai convocati, quando viene chiamato in causa dà sempre il massimo. L’allenamento perde intensità se qualcuno si tira indietro, invece qui tutti lavorano con grande serietà”.
Un passaggio anche sulle condizioni fisiche della squadra: “Non so ancora come sta Amatucci. A quattro giornate dalla fine è difficile cambiare assetto tattico, ma possiamo comunque adattarci di partita in partita con piccoli accorgimenti”.
Infine, parole di ringraziamento per il pubblico dell'Arechi: “Ci hanno trascinato nei momenti di sofferenza. Vogliamo regalare loro la salvezza al più presto”.