Settimana verità per il Cosenza: a Spezia per salvarsi, poi il Tar decide sui 4 punti

Per il Cosenza è iniziata la settimana più delicata della stagione. Due date da cerchiare in rosso: lunedì 21 aprile e martedì 22. Due appuntamenti diversi, ma entrambi potenzialmente decisivi per il futuro del club. Il primo sarà in campo, allo stadio "Picco", dove i rossoblù affronteranno lo Spezia in una trasferta che non ammette errori. Il secondo sarà in aula, dove il Tar del Lazio si esprimerà sul ricorso presentato dalla società contro la penalizzazione di quattro punti inflitta dalla giustizia sportiva.
La sfida contro lo Spezia arriva in un momento già teso e carico di pressione. Per i Lupi, ogni partita è ormai una finale, ma quella di Pasquetta pesa ancora di più. Un pareggio servirebbe a poco: nella complicatissima corsa per la salvezza, servono solo i tre punti per sperare. E allo stesso tempo, il gruppo di Massimiliano Alvini dovrà scendere in campo con la testa sgombra, pur sapendo che il giorno dopo potrebbe cambiare nuovamente tutto.
Il ricorso al Tar, infatti, è legato alla sanzione di -4 punti inflitta per inadempienze fiscali. Una mazzata che ha complicato ulteriormente il cammino del Cosenza, sprofondato nei bassifondi della classifica. La decisione arriverà martedì 22 aprile e sarà definitiva: nessun’altra via per ribaltare o confermare la penalizzazione.
A rendere la battaglia legale ancora più complessa c’è il fatto che tutte le dirette concorrenti nella lotta salvezza – Cittadella, Reggiana, Sampdoria, Salernitana e Sudtirol – si sono costituite contro il club silano. Un fronte compatto che dimostra quanto sia alto il livello di tensione nella parte bassa della classifica.
Il destino del Cosenza, quindi, si deciderà in 48 ore. Tra il campo e il tribunale. Una settimana che potrebbe valere un’intera stagione, con la Serie B in bilico e il tempo che ormai stringe.