Cosenza, allarme punti: servono risposte sul campo contro lo Spezia

Il pareggio strappato all’ultimo respiro contro il Brescia ha evitato al Cosenza l’ennesima sconfitta, ma non ha risolto i problemi che da settimane frenano la corsa dei rossoblù. Ora, per la squadra di Massimiliano Alvini, si apre una nuova settimana di lavoro in vista della difficile trasferta contro lo Spezia, formazione in piena bagarre per la salvezza e in netta ripresa nelle ultime giornate.
La sfida del “Picco” si preannuncia complessa, non solo per il valore dell’avversario, ma anche per il momento di forma e fiducia che il Cosenza sta cercando di ritrovare. La squadra fatica a trovare continuità, alternando sprazzi di buon gioco a momenti di disattenzione che spesso costano caro.
Un confronto con la passata stagione aiuta a fotografare in maniera semplice ma efficace lo stato attuale dei rossoblù. Dopo 33 giornate, i punti raccolti sul campo sono 31 — cinque in meno rispetto allo stesso punto del campionato scorso, quando il Cosenza viaggiava a quota 36 (escludendo penalizzazioni). Un calo che racconta di un passo più lento, di un rendimento altalenante che rischia di compromettere gli obiettivi di stagione.
Il dato non può essere ignorato. Perché se da un lato la squadra ha mostrato carattere in più di un’occasione — come appunto contro il Brescia, dove è riuscita a reagire allo svantaggio — dall’altro manca quella solidità e quella continuità necessarie per tirarsi fuori dalle zone calde della classifica.
Contro lo Spezia, quindi, il Cosenza è chiamato a voltare pagina. Servirà una prestazione concreta, determinata, senza quei blackout che troppe volte hanno cambiato il destino delle partite. Perché il tempo per rimediare c’è ancora, ma ogni giornata che passa rende il margine d’errore sempre più sottile.