Cosenza, c'è Micheli per la spending review rossoblù: liquidatore o stratega?

Luigi Micheli, 69 anni, ex dg e consulente di Brescia e Spezia sarebbe in predicato di far parte dell'organigramma rossoblù, molto spoglio al momento.

Si tratta di una figura che ha già ricoperto ruoli delicati nelle annate a La Spezia e soprattutto in seno al Brescia, società con la quale il rapporto si è burroscosamente interrotto poche settimane fa.Una rottura tanto rumorosa da innescare un contenzioso tra patron Cellino e Micheli, accusato di "prelievi indebiti".

Al netto degli esiti della vicenda giudiziaria, resta da capire quale ruolo vorrà ricoprire Micheli in questa complicata e nefasta fase di vita del sodalizio silano. Si trattera del tipico pontiere tra i Guarascio, Scalise, ed eventuali acquirenti, magari già individuati? O il proprietario del Cosenza proverà a rilanciare risanando i debiti con paracadute e quel poco di patrimonio tecnico che resta in cassa (operazione , quest'ultima, dagli esiti al momento impronosticabili dato che poco si sa sulla reale massa debitoria del Cosenza calcio)?

Quel che al momento pare certo è che Micheli avrebbe molta più voce in capitolo sul lato economico e di bilancio rispetto ai margini di operatività del precedente dg Ursino.

Riuscirà il terzo dg dei rossoblu in cadetteria (dopo Petrone e Ursino, per l'appunto) a non strappare il suo contratto anzitempo?