A Frosinone, aspettando i lupi in formato primavera

I numeri dei finali di stagione del Cosenza Calcio dal suo ritorno in B non mentono: Il lupo a primavera torna ad ululare
04.04.2025 23:36 di  Pasquale Riganello  Twitter:    vedi letture
A Frosinone, aspettando i lupi in formato primavera

Sette finali, sette possibilità per acommiatarsi in maniera dignitosa. Il Cosenza apre il mese di aprile in terra ciociara, nella settimana che ha visto il ritorno del mister Alvini.

La classifica sa quasi di sentenza di condanna, ma questo club è abituato a rincorse esaltanti e a compiere imprese storiche in questi anni. Mollare dunque, non è un verbo che appartiene al dizionario dei lupi.

Dal ritorno in B, grazie ai playoff vinti nella stagione 2017-2018, i silani nelle ultime 7 battaglie, sono spesso andati in doppia cifra.

A cominciare dalla stagione 2018/2019 in cui li ha visti da matricole, concludere al 10° posto. Furono 11 i punti conquistati, con la memorabile sfida di Salerno dell'ultima giornata, vinta 2-1 con un goal di Palmiero al 90' a condannare i granata di Micai al playout, poi vinto ai rigori a Venezia.

La stagione seguente, quella caratterizzata dalla pandemia, si concluse il 31 luglio e quei 3 lunghi mesi di pausa, furono determinanti per far tornare il lupo affamato: furono 15 i punti conquistati negli ultimi 630 minuti, con 5 vittorie consecutive nelle ultime giornate e record di punti citato perfino dalla Bbc. Come non ricordare il 5-1 all'Empoli degli ex Tutino e La Mantia e la salvezza conquistata al 90'....di un innocuo Chievo-Pescara, con goal del lupo Garritano

L' annata 2020-2021, quella segnata dalla retrocessione sul campo a Lignano Sabbiadoro, fu misera di soddisfazioni anche nell'atto conclusivo, furono infatti solo 3 i punti conquistati dalla banda di Occhiuzzi, nell'inutile vittorie sul Pescara.

Ben diverso il climax che caratterizzò il finale di stagione del 2021-2022, concluso con 8 punti dagli uomini condotti da Bisoli, fondamentali nella corsa al play-out poi vinto contro il Vicenza.

Finale pressoché identico per il branco condotto da Viali nel 2022-2023, con 5 punti, che valsero il play-out contro il Brescia superato soltanto al 94' del ritorno al Rigamonti.

Mentre la scorsa stagione, furono addirittura 13 i punti conquistati nelle ultime sette giornate, con i goal di Tutino a trascinare il gruppo del Viali-bis. Indimenticabile la serata di Reggio Emilia, uno 0-4 da veri lupi, in cui anche Forte ritornava a ruggire con una doppietta.

Non è facile giocare in un club assente, al netto delle improvvise apparizioni agli allenamenti del presidente che non sembrano portare effetti benefici sulle prestazioni in campionato.

Ma al di là di ciò che pensano i componenti della rosa sulle residue speranze di salvezza, quello che si pretende dagli atleti e da tutto lo staff tecnico che indossa i colori più amati, è di meritare di rappresentare la maglia che portano in giro per il Paese.

Perché il calcio sarà pure un gioco, ma su quel rettangolo verde che viene calpestato dai tacchetti di ferro, non va dimenticato che vengono adagiati i sogni di rivalsa di un popolo appassionato e follemente innamorato di questa squadra.

Si può retrocedere, non è questa la tragedia. Il fallimento sportivo si ha quando gli avversari si rifiutano di continuare a giocare come nelle ultime 2 sfide, in quanto lì viene meno la dignità di un club che una storia da preservare.

Dunque la squadra, ha un debito da saldare verso questa tifoseria, che anche domani occuperà in oltre 500 unità il settore ospiti dello Stirpe, per lottare altri 90 minuti urlando l'amore verso questi colori.

Concludere la stagione, gettando il cuore oltre l'ostacolo, toglierà qualsiasi responsabilità sull'esito a coloro i quali dimostreranno di essere dei lupi veri.