De Paola: "Alvini? L'allenatore incide al 30%. La scelta di Micheli lascia basiti"

Le stilettate dell'ex giocatore rossoblù ospite di Giuseppe Milicchio a " I fatti del calcio"
Varese Sport
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"Al Cosenza servirebbe qualche bandito in più " .Parola di Luciano De Paola che il sostantivo in questione lo ha incarnato, eccome, negli anni di permanenza in rossoblù. Anema, core e personalità a sostegno della causa.Quando si parla di appartenenza il ricordo di De Paola resta scolpito nell'immaginario bruzio, come la bussola da seguire nei momenti tosti in cui c'è da fare gruppo.

Sul ritorno di Alvini questo il suo pensiero:" E' un buon tecnico e tutti possiamo spingere i tifosi a stare vicino alla squadra ma poi se la domenica quando scendi in campo non hai i giocatori, allora è vero ciò che sostiene Ancelotti e cioè che l'allenatore influisce per il 30%."

Da conoscitore profonde dell'ambiente bresciano inevitabile un passaggio sul probabile nuovo "acquisto" Micheli: "A Brescia non ai muove foglia che Cellino non voglia. Mi pare strano che Micheli possa aver fatto quello di cui viene accusato, però ovviamente non conosciamo tutta la verità. E' senz'altro una persona chiacchierata - prosegue De Paola- e in un momento in cui Guarascio è preso dalle sue vicende, chiamare un soggetto che ha interrotto in quel modo il proprio rapporto con la precedente squadra lascia basiti. Mi chiedo in che direzione stia andando questo calcio"