Cosenza, cosa aspettarsi dal Pisa di Inzaghi?

Il Pisa di Inzaghi, prossimo avversario dei lupi, arriverà a Cosenza senza i lungodegenti Esteves e Leris, i quali molto probabilmente torneranno disponibili nella prossima stagione.

Anche il trequartista Vignato non è al meglio e rimane in dubbio per la trasferta ai piedi della Sila.

Inoltre non si stanno allenando con il gruppo squadra i calciatori a disposizione delle rispettive nazionali: Luis Buffon, impegnato ieri con l’under 18 della Repubblica Ceca, Samuele Angori, convocato dalla nazionale under 21 azzurra che ha affrontato in amichevole i pari età olandesi, mentre Marin, Morutan e Rus disputeranno i primi incontri di qualificazione ai mondiali con la Romania.

La settimana di riposo sarà però utile ai nerazzurri per il recupero fisico di Stefano Moreo, sempre più determinante nella stagione della vicecapolista.

Sono ben 10 i goal portati in dote dall’attaccante milanese, di cui 4 direttamente da lui realizzati, 5 sono invece gli assist, più il rigore procurato a Bolzano e poi trasformato da Arena.

Il numero 32 ha fatto il suo rientro in campo nella vittoria casalinga contro il Mantova dell'ultima giornata, sostituendo Morutan nell’ultimo spicchio di gara. Un giocatore difficilmente sostituibile, ma la rosa messa a disposizione del tecnico emiliano è lunga e rimpolpata di valide alternative.

Nel 3-4-2-1 di "Superpippo", il ruolo di punta vertice dovrebbe essere svolto dall’inamovibile Lind, che a sorpresa non è stato convocato dall’Under 21 danese.

Dietro il centravanti, i due trequartisti deputati a scendere in campo dal primo minuto sono Tramoni e per l’appunto Moreo, considerato che Morutan rientrerà solo a ridosso della partenza per la Calabria. Per il resto pochi dubbi e tante certezze per una squadra con un impianto tecnico ormai collaudato e capace di non snaturarsi a prescindere dagli interpreti in campo.

I lupi dovranno essere consapevoli di trovarsi di fronte una squadra che viaggia verso il traguardo della promozione in un appassionante duello con lo Spezia che durerà probabilmente fino all’ultima giornata. Tuttavia, il recente rendimento esterno dei nerazzurri lascia qualche speranza al gruppo di Tortelli e Belmonte. 

Infatti nelle ultime 3 sfide lontano dall’Arena Garibaldi, i toscani hanno raccolto un solo punto, con due sconfitte consecutive tra Sassuolo e La Spezia. L’ultima gioia risale al 31 gennaio, quando Caracciolo e compagni espugnarono il Barbera 2-1 con reti di Rus dal dischetto e del solito Lind.

Ma sabato al Marulla, sarà tutt’altra storia…